• Skip to primary navigation
  • Skip to content
  • Skip to primary sidebar

Francesca Marinari

Artigiana creativa ispirata dalla natura

  • HOME
  • CHI SONO
  • COSA FACCIO
  • BLOG
  • CONTATTO

Ritorno e rinnovo casa

Autore: Francesca Marinari - Data: 16/11/2020

Finalmente mi sono decisa, dopo le lunghe riflessioni d’inizio anno, ho capito che era il momento di riprendere il filo.

Il sito era fermo da tempo, decisamente tanti mesi, necessari a metabolizzare scelte di vita che mi hanno portata a cambiare rotta. Per Instagram è stato tutto molto più veloce e semplice, mentre qui è stato uno scoglio non indifferente, sentivo che l’aspetto del sito non mi rappresentava più.

Quale decisione prendere? Rinnovare.

Per prima cosa un grande respiro, un pizzico di follia e nervi saldi ( chi mi conosce, sa bene che non sono una persona da “nervi saldi”).

La casa non l’ho cambiata, ma ho spalancato le finestre, tolto qualche oggetto che era di troppo, sostituito le tende. La cosa più importante è stata far circolare l’aria e i pensieri, mi sono guardata allo specchio e ho ripreso il filo.

Grazie al prezioso aiuto di Roxana, alle stupende foto di Marzia e al sostegno incondizionato di Rosy, sono riuscita a rendere questo sito veramente mio, in modo che possa parlare di me e del percorso intrapreso.

La creazione del logo è coincisa con la decisione di vivere più da vicino la montagna e la natura.

Le nostre piccole #duestanzetralemontagne mi hanno ispirata ad immaginare la vita e il lavoro sempre più lontano dai rumori cittadini.

Cerco una dimensione a contatto con i boschi e con il silenzio, nella totale semplicità.

Questa piccola casa immersa nei fiori ai piedi delle montagne è quel che più si avvicina al mio sogno.

Il sito, in particolare il Blog, sarà la mia casetta virtuale, dove ti racconterò i miei progetti, il mio percorso di crescita, alla ricerca del lavoro dei miei desideri, il tutto condito da qualche aneddoto di vita quotidiana.

Spero di riuscire a condividere molto presto qualche piccolo tutorial, ma anche dei momenti del processo creativo che sta dietro al mio lavoro.

Non mi resta che darti il benvenuto/a! Spero davvero che questo rinnovamento ti piaccia, perché a volte basta poco per dare nuova vita a qualcosa che è lì ad aspettare da tempo.

A volte basta osservare con occhi nuovi…

Categoria: Daily Life, Natura

DIY: coniglietto porta ovetti

Autore: Francesca Marinari - Data: 30/03/2018

Ed eccomi qui per proporti anche questo mese un veloce e facile DIY, colorato e allegro perfetto per la Pasqua che si avvicina. Chi di noi non ha amato e ama tuttora le uova di Pasqua? Quale miglio occasione per armarsi di cartoncino e forbici e realizzare un progettino a tema per tutte le età?

On line si trovano davvero tantissimi spunti interessanti, ma questa volta mi sono concentrata su un packaging originale e simpatico; ho pensato che potesse piacere a grandi e piccini….ed ecco il Coniglietto Porta Ovetti.

Materiale:

Cartoncini colorati

matita

gomma

pennarello nero

pinzatrice

forbici

righello

biadesivo

colla

piccolo sacchettino con ovetti di cioccolato

Procedimento:

1- Con righello e matita disegna un rettangolo con base 7 cm. e altezza 31 c.

L’altezza va suddivisa partendo dall’alto a 6 cm, 16 cm, 19 cm, 29 cm, 30 e 31 cm. tracciate a matita tutte le misure e nel rettangolo superiore disegnate le orecchie del nostro coniglio (come da foto).

Seguendo tutte le altre righe fate delle pieghe.

2- Ora ritagliate le il contorno delle orecchie e smussate gli angoli dei due sottili rettangoli alti 1 cm. come da figura.

3- A questo punto possiamo piegare verso l’altro il rettangolo inferiore, la sua facciata diventerà il muso del nostro coniglio. Disegna a matita occhi baffi e bocca.

4- Ripassa i segni con  pennarello nero e ritaglia da un cartoncino rosa un piccolo ovale che andrai ad incollare al posto del nasino.

Una volta che l’inchiostro del pennarello è asciutto cancella i segni di matita.

5-  Prepara un piccolo sacchettino con gli ovetti di cioccolato, verifica che le dimensioni non superino i 10 cm di altezza e 7 cm. di larghezza.

6- Ora aiutandoti con la pinzatrice fissa con due punti il sacchetto alla doppia linguetta interna del cartoncino.

7. A questo punto per chiudere il nostro packaging dobbiamo mettere una strisciolina di biadesivo nella parte interna della linguetta di cartoncino.

8-Fai aderire il biadesivo al retro del packaging in maniera che la parte con le orecchie coincida con la faccina del coniglietto.

9- Ora disegna su avanzi di cartoncini colorati dei fiorellini di dimensioni e forme diverse.

10- Ritaglia i fiorellini e incollali con un pochino di colla appena sotto le orecchie del coniglio.

11- A questo punto non ti resta che realizzare il tuo piccolo esercito di coniglietti pasquali e dare il via ad una vera scorpacciata di cioccolato!

 

Ti consiglio di dare spazio alla fantasia personalizzando i tuoi coniglietti con fiocchetti, papillon, occhiali e molto altro. Questa attività è adatta anche ai bambini dai 5 anni in su supervisionati da un adulto…fai entrare la primavera in casa con i coloratissimi coniglietti pasquali!

Categoria: DIY, Feste, Idee

DIY: timbro fai da te S.Valentino

Autore: Francesca Marinari - Data: 09/02/2018

Ed eccomi qui finalmente con un nuovo progetto Do It Yourself, questa volta a tema S.Valentino.

Festa davvero super inflazionata che però, se si prende dal giusto punto di vista, può diventare un’opportunità e uno spunto per trasmettere il proprio sentire.

Sì perchè a volte per timidezza, a volte a causa di una vita frenetica o semplicemente per abitudine, ci scordiamo di dire alle persone importanti della nostra vita, quanto siano preziose per noi.

L’anno scorso ti avevo presentato dei prodotti romantici realizzati per creare un’atmosfera intima e poetica, se te li sei persi corri a sbirciare qui e qui! Valgono tutto l’anno non solo in occasione della festa degli innamorati…

Devo ammettere che non sempre è facile trovare idee semplici e veloci da proporre, ma son certa che questo tutorial ti darà grandi soddisfazioni anche in altri periodi dell’anno perchè è davvero super versatile!

Tempo di realizzazione: 5 minuti

Innanzitutto cosa ti serve:

Taglierino

Gomma per cancellare

Matita o pennarello

Inchiostro

DIY-SanValentino-timbro-stamp-1

Disegna a matita un cuore stilizzato, in stile moderno sulla tua gomma da cancellare.

Se non hai dimestichezza nel disegno scarica un’immagine da internet e tracopiala.

Incidi con il bisturi tutti i lati della sagoma.

DIY-SanValentino-timbro-stamp-2

Una volta ottenuto il tuo timbro potrai fare delle prove di “stampa” su dei fogli di recupero, per capire se il risultato e la nitidezza del timbro ti soddisfano.

DIY-SanValentino-timbro-stamp-3

Scegli il tampone d’inchiostro che preferisci e inizia a sperimentare, prova a decorare tags, biglietti di auguri o carta da pacchi.

Se vuoi utilizzare diversi colori potrai lavare il tuo timbro con un pochino acqua e sapone, una volta asciugato bene potrai cambiare inchiostro senza problemi.

DIY-SanValentino-timbro-stamp-4

Io che ho una passione sfrenata per le tag, credo che realizzerò una ghirlanda con tante tags timbrate a mano…mi aspetta parecchio lavoro ma sarà una grande soddisfazione 😉

DIY-SanValentino-timbro-stamp-5

Puoi decorare un pacchetto di biscotti confezionati per la tua dolce metà, timbrare la busta che contiene i biglietti per il concerto che andrete a vedere insieme o abbellire una anonima carta da regalo per confezionare il pensiero che hai acquistato per lui/lei.

DIY-SanValentino-timbro-stamp-7

Realizzare dei semplici timbri a casa, come hai visto non è complicato, durano tantissimo e possono diventare un jolly per personalizzare in maniera originale un regalo o un biglietto.

Vuoi farti ispirare da bravissimi professionisti dei timbri artigianali? Ti lascio qualche link interessante:

BALZER DESIGN

PEARLS TO PIGEONS SHOP

PANDORA CREAZIONI

Non mi resta che augurarvi un felice S. Valentino, pieno di dolcezza e gesti gentili…

LOVe,LOve, loVE!!

 

Categoria: Decori Personalizzati, DIY, Feste

Cambiamenti: si o no?

Autore: Francesca Marinari - Data: 25/01/2018

Sono latitante da un po’ e mi scuso con te che magari sei passata per per vedere se c’erano novità e hai trovato un post ormai di qualche settimana fa…

Sono molte le riflessioni che mi stanno accompagnando in queste settimane e prevedo dei cambiamenti che mi fanno venire gli occhi a cuoricino…ma te ne parlerò pian piano nel corso dei mesi.

Ed ecco che arrivo al punto, oggi vorrei parlare dei “cambiamenti”, partendo da ciò che mi è capitato qualche giorno fa.

Stavo andando a fare delle commissioni e guidando nel traffico mattutino ho alzato lo sguardo un po’ più in là, verso l’orizzonte, oltre smog e auto incolonnate, ecco le montagne.

Montagna

Fin qui nulla di speciale, ma in quel preciso momento si è fatta chiara in me una consapevolezza, quel pezzo di natura che io ho sempre voluto tenere lontano da me mi aveva rapita.

No c’è dubbio che se mi chiedono mare o montagna? io risponda senza indugi mare; per me le montagne hanno significato fatica e impotenza, se la memoria non mi inganna per anni ho mantenuto le debite distanze con fermezza e decisione.

Quella mattina però le ho guardate diversamente, sentivo la voglia e l’esigenza di essere lì, per percepire tutta la vita che la natura è in grado di regalare.

Da questo squarcio di consapevolezza è nata una riflessione su un grande luogo comune “se nasci quadrato non puoi diventare tondo”; nessuno può cambiarti, il tuo compagno/a di vita non riuscirebbe a farti diventare diverso da come sei sempre stato/a.

Quelle montagna mi hanno sussurrato qualcosa di diverso, mi hanno spalancato gli occhi e fatto capire che grazie alla mia apertura al cambiamento e alla capacità di chi mi sta accanto di farmi vedere le cose da un nuovo punto di vista, lentamente sto imparando a non rimanere ancorata a solide certezze.

Nature-cambiamenti

Mio marito, da sempre appassionato di montagna, mi ha fatto capire che non è tutto bianco o nero, che anche io avrei potuto apprezzare questo pezzo di natura così imponente.

Ripetevo a me stessa e agli altri “non sono un tipo da montagna, da passeggiate e temperature rigide”, ma da quando lentamente ho abbandonato la convinzione di “essere così” e non poter essere anche altro, ecco che ho conquistato una nuova consapevolezza.

Ma allora si può davvero cambiare? Certo! Ma solo se siamo recettivi, credo debba essere un processo che accettiamo con serenità, senza obblighi e forzature.

Alcuni cambiamenti possono spaventare, ma questo tipo di consapevolezza, in realtà, ci fa molto bene, senza dover necessariamente stravolgere la nostra vita.

Perché fa bene?

-Perché ci fa scoprire inaspettate sfaccettature del nostro carattere/personalità

-Perché consolida il rapporto con le persone coinvolte nel tuo cambiamento

-Perché ci fa sentire liberi da alcuni paletti che abbiamo messo o ci sono stati appioppati nel corso della vita

-Perché ci stimola a crescere e a metterci in discussione, scardinando quelle che possono sembrare solide certezze.

Questo importante insegnamento lo sto ancora elaborando e adattando anche ad altri aspetti della mia vita, come ad esempio il lavoro. Certo non ti nascondo che un pochino mi spaventa, ma sono convinta che nella vita ci si debba concedere la possibilità di provare sempre.

Anche tu sei pronta a concederti qualche cambiamento?

Ti aspetto la prossima settimana con qualche idea e spunto per le tue feste!

Categoria: Daily Life, Strumenti di lavoro

La mia parola del 2018

Autore: Francesca Marinari - Data: 04/01/2018

Ci eravamo lasciati a dicembre con la promessa degli auguri di Natale, poi una serie di eventi mi ha portato a concentrarmi sulle priorità famigliari. Dopo giorni di affanno ho davvero sentito la necessità di vivere questi giorni di festa insieme alle persone che amo.

Spero che le vacanze siano passate serenamente e piene di dolci momenti condivisi con le persone davvero importanti; una paura di relax penso sia necessaria a tutti per incominciare un nuovo anno pieno di energie.

Il mio salto nel 2018 è stato molto soft, a differenza di tanti blogger che hanno iniziato con il botto, io ho preferito partire con calma, senza grandi slanci, ma comunque con immancabile entusiasmo. Potrei dire che ho vissuto il passaggio dal 2017 al nuovo anno come una dolcissima alba, lenta e riflessiva, con sfumature pastello che lasciano senza fiato tanto quanto i fuochi d’artificio.

Questa necessità di staccare mi ha dato modo di riflettere, di pianificare i prossimi mesi di lavoro nonostante i grandi cambiamenti che ho in mente. I miei obiettivi, come ti avevo accennato nei mesi scorsi, stanno andando verso una direzione sempre più vicina alla natura e alle tematiche ambientali.

Le ultime settimane di dicembre, per trovare la bussola in un momento di confusione e, ammetto, anche un po’ di timore, mi sono affidata a diversi oroscopi (nei quali non ho mai creduto molto), ma dopo averne consultati un paio, mi sono messa le mani nei capelli all’idea di ciò che sarebbe stato il mio 2018.

PLANNING-2018

Così riprendendo gli appunti del Retreat sul Planning fatto con Gioia Gottini, ho messo nero su bianco gli obiettivi.

Innanzitutto li ho ridimensionati rispetto all’anno appena passato, ho tenuto conto di eventuali inconvenienti e battute d’arresto, che nel mio lavoro sono fisiologiche, e mi sono rimboccata le maniche.

Abbandonando gli oroscopi ho ripreso la mia parola dell’anno scorso: BREAKTHROUGHT, ho riflettuto su quanto mi abbia guidata e indirizzata. Ho realizzato che già in primavera si era fatta spazio e stava iniziando ad incrinare le mie certezze, ad instillare in me il dubbio che forse qualcosa nel mio business e nella mia vita dovesse cambiare.

Mi ha scombussolato, fatto annaspare e mi ha costretta a trovare una nuova strada, che ora riconosco come mia, nonostante sia ancora da mettere a fuoco e mi metta in crisi ogni due giorni, sono sicura sia il percorso giusto per me.

Quindi, a dodici mesi di distanza, ho voluto affidarmi nuovamente alle carte Oracle di Denise Linn per la mia parola di quest’anno. Mi sono presa diverso tempo per dedicarmi alla ricerca, in modo da elaborare con calma la risposta che ne sarebbe scaturita.

Io con le carte Oracle mi trovo molto bene, mi sono affidata a loro anche per la mia ruota dell’anno, per farmi guidare mese dopo mese senza navigare a vista. Tu che strumenti utilizzi per cercare la tua parola dell’anno?

Vuoi sapere cosa mi aspetta nel 2018?

CARTE-ORACLE-PAROLA-DELLANNO-2018-DELIGHT

DELIGHT!!!

Questa parola mi ha lasciata piena di stupore, ma allo stesso tempo perplessa. Tutto questo normalmente mi avrebbe spaventata, ma memore di aver vissuto la stessa sensazione di spaesamento l’anno scorso, mi sono concessa del tempo per comprendere.

Ho accolto la bellezza e l’energia di questa parola, che penso sia perfetta per me in questo periodo, non posso che esserne assolutamente entusiasta! Perciò vi terrò aggiornati sull’evoluzione di ciò che questa parola mi saprà donare…

Tu l’hai già trovata la tua parola dell’anno?

A presto,

Francesca

Categoria: Consigli, Daily Life, Strumenti di lavoro

  • Page 1
  • Page 2
  • Page 3
  • …
  • Page 11
  • Articoli meno recenti »

Primary Sidebar

Ultimi articoli

  • Ritorno e rinnovo casa
  • DIY: coniglietto porta ovetti
  • DIY: timbro fai da te S.Valentino
  • Cambiamenti: si o no?
  • La mia parola del 2018

Categorie

  • Bomboniere
  • Compleannno
  • Consigli
  • Daily Life
  • Decori Personalizzati
  • DIY
  • Evento
  • Feste
  • Gravidanza
  • GreenParty
  • Home Decor
  • Idee
  • Matrimonio
  • Nascita
  • Natale
  • Natura
  • Palette Colori
  • Regali
  • Strumenti di lavoro
  • Uncategorized

© 2023 Francesca Marinari · info@francescamarinari.it · C.F. MRNFNC84M58F335T

Privacy Policy   Sviluppato da Roxana Degiovanni

  • HOME
  • CHI SONO
  • COSA FACCIO
  • BLOG
  • CONTATTO